Il mondo secondo Piero Vita insieme

Piero e la convivenza forzata

3 Gennaio 2017
difficoltà di convivenza tra cani

Oggi risveglio normale.

Suona la sveglia, apro un occhio (quello con cui controllo che tutto sia come l’ho lasciato la sera prima), apro il secondo, caccio uno sbadiglio leonino e mi stiracchio come se non ci fosse un domani.

Oddio ho già fatto un sacco di cose … non sarò mica ipercinetico?

Lei si alza velocemente, canticchiando.

Canticchiando … mmmmmmmmmh!

Qui gatta ci cova … quando Lei si alza canticchiando succedono sempre cose strane .

La tengo d’occhio.

Lei mi dice “Ti ricordi cosa succede oggi?”

Parli con me? Gigantesco punto di domanda stampato sulla mia espressivissima fronte.

“Oggi arriverà Bacca”

Chiii? Strabuzzamento degli occhi, inclinazione della testa di lato (così le è subito chiaro che non so di cosa stia parlando), ma lei si sta preparando e non coglie la mia domanda.

Usciamo e dopo poco arriviamo davanti ad un cancello. Lei prende una chiave ed entriamo. Naso a terra, mi è subito chiaro chi siamo passati a prendere. Dopo poco Lei apre una porta e fa capolino la cagnolina che ultimamente incontravo spesso al parco, una simpatica, tutta moine e ciglioni da cerbiatta. E’ felicissima di vederci e, modestamente, posso anche capirla dati i miei 30 kg di fascino cotonato stile anni ’80.

Dopo una lunga e piacevole passeggiata, ci ritroviamo davanti a casa nostra.

Bene, ciao Bacca, è stato bello. Ci si vede.

Ma Bacca entra con noi.

Guardo Lei: cos’è ‘sta storia?

“Bacca, rimarrà con noi per qualche giorno”

Mi vengono gli occhi a piattino da caffè.

Qualche giorno???

Quantifica “qualche”, per favore …

“Saranno 20 splendidi giorni!”

Venti giorni? V-E-N-T-I- GIORNI? Ma…20 giorni così per dire un numero a caso o 20 giorni intesi come: 20 mattine + 20 pomeriggi + 20 sere + 20 notti????

“Pensa, 20 giorni di passeggiate e giocate e dormite con una simpaticissima amica!”

La mia mente vacilla…

Come ha potuto? Come ha potuto decidere di ospitare un altro cane e per ben 20 giorni?

Non lo sa quanto vive un cane???? Pochissimo! E il nostro pochissimo tempo insieme Lei lo spreca portandosi a casa un’estranea per 20 giorni!!!!!

Non ho parole……

E poi, che nome è Bacca? Fa pure rima con c…a!

Lo sapevo, lo sapevo … Lei stamattina stava canticchiando il mio REQUIEM!

Mi lascio cadere a terra in modo plateale, mi accoccolo a ciambella, con la testa fra le zampe, fingendo di dormire e sprofondo in un rancoroso silenzio; ogni tanto apro un occhietto e quando lei mi guarda lo richiudo subito e giro la testa sbuffando.

Brutta!

Lei capisce, si siede accanto a me e mi sorride in quel modo tutto suo, pieno di amore; apro l’occhietto, la vedo così e la mia microcoda inizia ad agitarsi felice … maledetta traditrice di una coda! Adesso non sono più credibile nella parte dell’offeso.

Eeeeeee va beneeeeeeeeeeee! Mi è già passata! Mi alzo, la bacio, grattini a bestia, risate e rotolamenti sul pavimento … ci amiamo tanto!

Lei mi dice “Dai, aiutiamo Bacca a sentirsi a casa”

Aiutiamola.

Vado da Bacca e le dico: “Lo vedi tutto questo? E’ TUTTO MIO” .

Fatto, aiutata.

Guardandomi bene intorno, noto che le cucce sono diventate due, una ha il mio odore e l’altra l’odore di Bacca e due sono anche le ciotole dell’acqua. Questo mi piace. Ovviamente mi sdraio subito sulla cuccia di Bacca e la guardo sornione. Lei non fa una piega, va sulla mia cuccia e si accomoda tranquilla.

Intrepida…

Bacca si alza, mi dà due bacini agli angoli della bocca e mi chiede: giochiamo? Certo cara! Gioco duro, con l’energia di un rugbista, ma lei mi tiene testa e ci divertiamo molto, mio malgrado.

Già, già.

Ehi, in strada passa un cane nemico, lo sentiamo e corriamo insieme, come un sol cane ad abbaiare alla porta.

Sì, beh, siamo abbastanza in sintonia, ma non ti allargare, troppo, Tacca, capito?

I giorni scorrono lieti. Vacca non è male e Lei è bravissima a non farmi mai sentire al secondo posto, ma io sono un tipo che digerisce lentamente le novità

Per esempio, ogni volta che, in passeggiata, passiamo davanti a casa di Lacca io mi fermo e guardo speranzoso prima Lei poi il cancello; dato che Lei mi guarda con sguardo neutro (la odio quando fa così), indico con maggiore precisione il cancello, dandogli dei colpetti col muso e poi Le lancio un nuovo lungo sguardo carico di speranza.

Ma Lei mi dice: “No, non lasciamo Bacca a casa. Facciamo giretto”

Riprendo la passeggiata con il vigore di un moribondo, ma, poi, Racchia mi dà i bacini e mi rabbonisco.

I 20 giorni passano e Bracca torna a casa sua!

Amen.

In casa c’è più silenzio … Un po’ mi manca la nostra cosca canina, ma in un piccolo angolo del mio cervello di cane geloso continuo a pensare che mi piace che Lei sia tutta mia, mi piace rilassarmi senza avere una che viene a svegliarmi leccandomi le orecchie, insomma mi piace essere single.

Comunque sia, questa esperienza mi ha arricchito, mi ha aiutato a crescere, ad essere un cane migliore, più maturo… Ma Bacca fa sempre rima con c…a!

 

Il pensiero di Piero

 Cari umani, voi la fate sempre facile. Molti di voi pensano che i cani siano sempre desiderosi di incontrare i loro simili, conoscerli e giocarci.

Ovviamente non è così. A molti non frega un baffo di incontrare nuovi “amichetti”; altri, invece, temono addirittura gli incontri con i conspecifici.

Voi siete sempre felici di incontrare qualsiasi umano? Socializzate subito con lui e lo trattate come un vecchio amico? Non credo! E, se lo fate, è perché non avete incontrato il signore che abita in montagna, vicino a noi … neanche San Francesco ce la farebbe ad interagire con lui senza usare un randello!

Se già gli incontri possono essere difficili, FIGURIAMOCI LA CONVIVENZA!

Far convivere due cani o portare un nuovo cane a casa non sempre è una sciocchezza … Per quanto il cane di casa sia socievole e giocherellone, il fatto di dover condividere, spazi, risorse e , soprattutto, l’affetto del proprio padrone potrebbe svelare tratti sconosciuti del suo carattere.

Bisogna che i due cani si incontrino, verificare la loro compatibilità, lasciare che si frequentino fuori casa e poi introdurre il nuovo cane in casa con cautela e grande rispetto nei confronti del cane che già abita in quella casa.

E anche così, non sempre va tutto liscio.

Insomma, usate tutte le rotelline del vostro splendido cervello per prendere certe decisioni o consultatevi con che può aiutarvi.

Soprattutto, non pensate di far adottare altri cani a Lei! Lei è MIAAAAAAA!

Viva vida amici!

 

 

 

 

 

 

 

You Might Also Like